Le opere sono state realizzate, a partire dall’anno 2000, da Michela Marinai, all’interno di seminari di introspezione pittorica e meditazione visiva tenuti periodicamente da Sylviane Zurly, presso “L’Atelier, Centro sperimentale d’Arte contemporanea”, Calci, Pisa.

 “Quando lavoro con i materiali, prodotto e processo si fondono, ed è come se mettessi le mani “dentro” frammenti di me… quando creo amalgami più o meno intensi di colore od altro, lascio che si mescolino di continuo, provoco piccoli o grandi cambiamenti che vanno poi dove vogliono, ne osservo il risultato, assisto al loro incessante morire e rinascere fino al momento in cui tutto si ferma, fino a quel preciso momento in cui gli elementi, nel raggiungere una loro staticità materica, approdano ad una “forma buona”.

“When I’m working with materials, product and process melt together, and it is like putting my hands “into” fragments of myself… While creating more or less vivid amalgams of colour or else, I let them keeping on melting, I provoke small or big changes to go wherever they want, I observe their outcomes, I attend to their never ending dying and rising again until the very moment in which everything stops, until that precise moment when the elements, coming up with their material stability, land to a “good shape””.

Coloro i quali sono interessati alle opere possono contattare Michela al seguente numero: 347-4053723.

Michela Marinai ha esposto a:

• Luglio 2004 – Collettiva “Circolo ARCI di Montemagno” –  Calci – Pisa.
• Maggio 2011 – Collettiva “ Giardini segreti” – L’Atelier Centro sperimentale d’Arte contemporanea – Calci  –  Pisa.
• Giugno 2011 – Collettiva “Artisti per l’acqua, bene comune” – Lungarno Pisa.
• Settembre 2011 – Collettiva “Roberta, una donna da ricordare” Misericordia di Calci – Calci – Pisa.
• Luglio 2012 – Personale “ La vita ed il sogno” – Palazzo Ricciarelli-Dello Sbarba – Volterra – Pisa.
• Novembre 2012 – Collettiva “Ideart” – Ex stazione Leopolda – Pisa.
• Ottobre 2015 – Personale  esposizione  a tema floreale Negozio “Fiori dell’anima” – San Prospero  Cascina.